Fonte: Studio Astolfi
INAIL (Bando Fipit)
BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA (agricoltura, edilizia, estrazione e lavorazione dei materiali lapidei) in attuazione dell’articolo 11, comma 5, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Link Sito Inail
http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoFipit/index.html
Modulistica e allegati tecnici
Faq
http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoFipit/Faq/index.html
NORMATIVA
Il bando è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale nr.165 del 18/7/2014.
Avviso di estratto di bando per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alla innovazione tecnologica. (14A05621) (GU Serie Generale n.165 del 18-7-2014)
SCADENZA 3 DICEMBRE 2014
A partire dal 3 novembre 2014 fino alle ore 18,00 del 3 dicembre 2014
RISORSE FINANZIARIE PER LA REGIONE MARCHE
€ 814.999, così ripartiti:
Agricoltura € 401.985,00
Costruzioni € 258.064,00
Lapidei € 154.950,00
PRINCIPALI NOVITA’
– Niente click day, ma graduatoria a punteggio;
– Scorrimento della graduatoria in caso di rinunce o revoche;
– Obbligo di condividere il progetto con un organismo paritetico o un ente bilaterale;
– Sono escluse le medie e grandi imprese;
– Ammessi solo tre settori: agricoltura, edilizia, estrazione e lavorazione dei materiali lapidei;
NON E’ PIU’ PREVISTO IL CLICK DAY ed i contributi sono concessi con procedura valutativa a sportello.
Verrà predisposta dall’Inail una graduatoria.
IL BANDO RIGUARDA L’INTERO TERRITORIO NAZIONALE
I fondi sono assegnati a livello regionale
SOGGETTI DESTINATARI (4) – solo piccole e micro imprese (sono esclude le medie e grandi imprese).
I soggetti destinatari del contributo di cui al presente Bando sono le piccole e micro imprese operanti nel settore dell’agricoltura, nel settore dell’edilizia, nel settore dell’estrazione e lavorazione dei materiali lapidei.
Codici Ateco ammissibili
Settore Agricoltura (allegato 1)
01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi
02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali
Settore Edilizia (allegato 2)
41.2 Costruzione di edifici residenziali e non residenziali
42.1 Costruzione di strade e ferrovie
42.2 Costruzione di opere di pubblica utilità
42.9 Costruzione di altre opere di ingegneria civile
43.1 Demolizione e preparazione del cantiere edile
43.2 Installazione di impianti elettrici, idraulici ed altri lavori di costruzione e installazione
43.3 Completamento e finitura di edifici
43.9 Altri lavori specializzati di costruzione
Settore “Estrazione e lavorazione dei materiali lapiedei”
05 Estrazione di carbone (esclusa torba)
07 Estrazione di minerali metalliferi
08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere
23.7 Taglio, modellatura e finitura di pietre
GLI INVESTIMENTI DEVONO ESSERE AVVIATI DOPO IL 18 LUGLIO 2014
Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di pubblicazione del presente Bando (7) .
Nel bando sembra comunque esserci una contraddizione (17):
Le imprese ammesse possono dare avvio agli interventi a far data dalla predetta comunicazione.
NON POSSONO PRESENTARE DOMANDA LE IMPRESE CHE HANNO RICEVUTO IL PROVVEDIMENTO DI AMMISSIONE AL CONTRIBUTO PER UNO DEI BANDI 2010, 2011, 2012 e 2013
PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO (7) (solo beni nuovi di fabbrica)
Sono ammessi a contributo unicamente i costi relativi all’acquisto/adeguamento di impianti, macchine o attrezzature indicati negli Allegati 1, 2 e 3 del presente Bando.
Allegato 1 – Settore Agricoltura
Il finanziamento è concesso per interventi di adeguamento di n.1 trattore agricolo o forestale di proprietà del soggetto richiedente.
Allegato 2 – Settore Edilizia
Il finanziamento è concesso per l’acquisto di macchine i cui requisiti tecnici,descritti al successivo paragrafo “Requisiti tecnici”, consentano di ridurre i rischi connessi alla movimentazione manuale dei carichi e/o di caduta dall’alto nei cantieri temporanei e mobili.
Sono escluse dal finanziamento le seguenti tipologie di macchine:
– macchine per la miscelazione, il trasporto, la proiezione e la distribuzione di calcestruzzo e malta;
– macchine movimento terra non compatte 1 ;
– macchine montate su veicolo o su rimorchio.
La domanda può essere presentata per il finanziamento di un progetto contenente interventi fino a un massimo di tre.
(Faq) Quali sono le macchine ammissibili al finanziamento?
Le macchine ammissibili al finanziamento devono rispettare tutti i requisiti tecnici contenuti nell’allegato 2 al bando. Di seguito si fornisce un elenco a scopo esemplificativo delle tipologie di macchine ammissibili al finanziamento tra quelle di più frequente utilizzo nelle attività dei cantieri mobili e temporanei:
• piattaforme di lavoro mobili elevabili;
• montacarichi e ascensori da cantiere;
• ponti sospesi dotati di argano;
• piattaforme di lavoro autosollevanti su colonna;
• carrelli semoventi a braccio telescopico eventualmente attrezzati con accessori per la movimentazione meccanica dei carichi ivi compreso il sollevamento di materiali e/o di persone;
• motocarriole;
• minidumper e pale caricatrici con massa operativa minore o uguale a 4500 kg eventualmente corredati di accessori per il sollevamento;
• miniescavatori con massa operativa minore o uguale a 6000 kg eventualmente corredati di accessori per il sollevamento;
• argani e paranchi da cantiere.
Allegato 3 – Settore “Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei”
Il finanziamento è concesso per i seguenti interventi che comportano un miglioramento delle condizioni di lavoro nelle attività di estrazione elavorazione dei materiali lapidei, con particolare riferimento ai rischi connessiall’esposizione a rumore e/o a polveri e alla movimentazione manuale deicarichi:
– acquisto di macchine fisse o mobili per aspirazione di polveri o per bagnatura/umidificazione;
– acquisto di accessori di sollevamento a ventosa alimentati elettricamente o ad aria compressa;
– acquisto di macchine per l’estrazione di materiali lapidei o per la lavorazione di blocchi, lastre o inerti, con contestuale rottamazione di analoghe macchine non marcate CE.
La domanda può essere presentata per il finanziamento di più interventi fino a un massimo di tre.
SPESE NON AMMESSE (8)
– acquisto di beni usati;
– fatturazione e/o la vendita di beni oggetto del contributo da parte dei soci e/o componenti dei soggetti beneficiari;
– spese effettuate e/o fatturate al soggetto beneficiario da società con rapporti di controllo o collegamento;
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO (5) – In de minimis
Il contributo, in conto capitale, è erogato fino ad una misura massima corrispondente al 65% dei costi, al netto dell’I.V.A., sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto di cui al successivo articolo 6.
Il contributo massimo concedibile a ciascuna impresa, nel rispetto del regime “de minimis”, non potrà superare l’importo di Euro 50.000.
Il contributo minimo ammissibile è pari a Euro 1.000 (l’investimento minimo sarà quindi pari ad € 1.538,46).
Per le imprese agricole il contributo massimo è di € 15.000,00 (limite del de minimis)
LIMITE DEL DE MINIMIS
€ 200.000,00 nel triennio
€ 15.000,00 nel triennio per le imprese agricole
OBBLIGO DI CONDIVIDERE IL PROGETTO CON UN ORGANISMO PARITETICO O UN ENTE BILATERALE
Deve essere allegata dichiarazione rilasciata e redatta, secondo il modulo allegato al presente Bando, da Ente bilaterale o Organismo paritetico del settore di riferimento che attesti l’efficacia del progetto in termini di replicabilità, ai fini del miglioramento dei livelli di salute e sicurezza dei lavoratori (12)
IL LEASING NON E’ AMMESSO
CUMULABILITA’ solo con il Fondo di garanzia (5)
DURC (5)
Essere assoggettata ed in regola con gli obblighi assicurativi e previdenziali di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.). Resta salva l’applicazione di quanto previsto dall’articolo 31 DL 69/2013 (conv. L. 98/2013), con particolare riferimento ai commi 8 e 8 bis (invito alla regolarizzazione; compensazione in caso di inadempienze);
TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (17)
180 gg dalla data di ricezione della comunicazione di concessione .
ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO (18)
L’impresa, il cui progetto comporti un contributo di ammontare pari o superiore a € 15.000, può richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del contributo stesso, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda online.
TRACCIABILITA’ DEI MOVIMENTI FINANZIARI (21)
Rendere tracciabili tutti i movimenti finanziari relativi al presente finanziamento che pertanto dovranno essere registrati su un conto corrente bancario o postale riconducibile alla sola impresa beneficiaria, indicato in sede di domanda ed oggetto di tempestiva comunicazione all’INAIL in caso di variazione, nonché effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario o postale.
VINCOLO DI DESTINAZIONE (21)
I beni agevolati non possono essere ceduti prima dei due anni successivi alla data di erogazione dei contributi
MODALITA’ DI PAGAMENTO (21)
Solo bonifico bancario o postale
PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA DA PARTE DELL’INAIL (13)
180gg a partire dal 15/12/2014
E’ PREVISTO LO SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA (16)
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