INTRASTAT: Utility per verificare la periodicità INTRASTAT

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Nell’approssimarsi della scadenza INTRASTAT del 25 settembre abbiamo pubblicato una utility gratuita per verificare la periodicità INTRASTAT a cui sono tenuti gli operatori economici. Si tratta di un foglio di calcolo (.XLS) che consente di verificare il rispetto della periodicità per l’invio degli elenchi INTRASTAT, inserendo pochi e semplici dati.

Dotato di 3 fogli, di cui uno per le ISTRUZIONI d’uso e il DISCLAIMER sulla limitazione di responsabilità dell’autore, uno per le CESSIONI e i SERVIZI RESI, uno per gli ACQUISTI e i SERVIZI RICEVUTI.

Per scaricare gratis il prodotto clicca su questo link.

Per approfondire il tema della periodicità INTRASTAT si rimanda alla normativa e prassi di riferimento, che può essere reperita nella sezione Utility & Downloads di questo sito:

  • DM 22 febbraio 2010;
  • Determinazione Agenzia DOGANE nr. 22778 del 22/02/2010;
  • CM 5/E /2010
  • CM 14/E/2010

Per una trattazione completa delle tematiche INTRASTAT (inclusa la periodicità) e le operazioni con l’estero in generale, si segnala inoltre l’E-BOOK OPERAZIONI INTERNAZIONALI 1.09

BANDI REGIONE MARCHE: agevolazioni imprese commerciali 2015

Fonte: Studio Astolfi

Sono stati pubblicati i seguenti Bandi per agevolazioni a imprese commerciali 2015:

  • BANDO 2015 PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI AI PROGETTI PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI

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  • BANDO 2015 PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI AI PROGETTI PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI NEI COMUNI SOTTO I 5.000 ABITANTI

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SINTESI DELLA NORMATIVA

Regione Marche legge 27/09 (ex LR.21/98) – Interventi finanziari per il commercio

FONDI

Il fondi stanziati sono pari ad € 466.632,02 così ripartiti:

1)  i “progetti per la riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali”, che ha una copertura finanziaria  pari ad € 366.632,02;

2)  “i progetti per la riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali nei comuni sotto i 5.000 abitanti”, che ha una copertura finanziaria pari ad€ 100.000,00.

I SOGGETTI BENEFICIARI sono:

a) micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettagli, esistenti

b) micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti;

SCADENZA: mercoledi’ 30  settembre  2015

CONTRIBUTO  a FONDO  PERDUTO pari al 15% della spesa riconosciuta ammissibile

Spesa minima ammissibile   €  15.000,00

Spesa massima ammissibile €  80.000,00
Sono ammesse le spese sostenute a far data dall’1/1/2014

Tutti i progetti ammessi a finanziamento devono essere ultimati entro sei mesi dalla data di approvazione della graduatoria.

INTERVENTI AMMESSI

– Ristrutturazione, manutenzione straordinaria, nonché ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale (le spese relative al deposito merci nonché gli uffici non sono ammissibili a  contributo anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locale);

– Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti l’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande;

– Arredi strettamente inerenti l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (ad eccezione di complementi di arredo, suppellettili e stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare).

PUNTEGGI per la graduatoria

– esercizi commerciali che hanno iniziato l’attività  successivamente all’1/1/2014 (15 punti);

– esercizi commerciali in attività da più di dieci anni alla data di scadenza del bando (15 punti)

– esercizi commerciali i cui titolari abbiano un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni (25 punti);

– esercizi commerciali i cui titolari hanno perso un lavoro subordinato negli ultimi 36 mesi (25 punti);

– chi ha già realizzato l’investimento (15 punti);

– chi ha realizzato l’investimento per  almeno il 70% (10 punti);

– esercizi commerciali che non hanno mai percepito contributi pubblici  (20 punti);

– esercizi commerciali ubicati nei centri storici (10 punti);

– esercizi commerciali nei quali il titolare o legale rappresentante è donna (10 punti).

INTRASTAT: dal 1° ottobre nuovo modello INTRA 12

L’Agenzia Entrate ha approvato, in sostituzione del modello attualmente in uso (Provv. del 16/04/2010) fino al 30/09/2015, il nuovo modello INTRA 12 e relative istruzioni per gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati (provv. del 25/08/2015): tale modello recepisce, con “solo” due anni di ritardo (sarebbe dovuta entrare in vigore dal 01/01/2013), le modifiche apportate all’art. 49 co.1 DL 331/93 dalla L. 228/2012 (Finanziaria 2013), che prevedeva l’obbligo di presentare il modello per gli acquisti registrati con riferimento al 2° mese precedente, e non più per gli acquisti registrati nel mese precedente.

Vediamo cosa cambia.

Il nuovo modello riguarda:

  • gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta
  • i produttori agricoli in regime di esonero ex art. 34 co. 6 DPR 633/72

che hanno effettuato acquisti intra UE di beni oltre 10.000 euro annui (entro tale importo, infatti, l’IVA non è dovuta in Italia ma nello Stato del cedente), o che hanno optato per l’applicazione dell’IVA in Italia su tali acquisti ex art. 38 co.6 DL 331/93.

Tali soggetti devono presentare il modello INTRA 12 se assumono la veste di debitori d’imposta, in reverse charge, per gli acquisti di beni e di servizi da soggetti non residenti (l’art. 30-bis DPR 633/1972 in materia di enti non commerciali rinvia all’art. 49 DL 331/93 per quanto riguarda le modalità e i termini per l’assolvimento degli obblighi di dichiarazione e di versamento dell’IVA relativi alle predette operazioni).

Le nuove istruzioni al modello INTRA 12 precisano inoltre che

  • gli adempimenti connessi alle operazioni con l’estero riguardano anche gli enti non commerciali soggetti passivi IVA, per le sole operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali.
  • il modello deve essere presentato entro la fine di ciascun mese, indicando l’ ammontare (novità):
    • degli acquisti intra UE di beni le cui fatture sono state ricevute il secondo mese precedente a quello di presentazione della dichiarazione;
    • degli acquisti di beni e servizi relativi a cessioni e prestazioni effettuate nel territorio dello Stato da soggetti passivi stabiliti in un altro Stato UE, le cui fatture sono state ricevute il secondo mese precedente a quello di presentazione della dichiarazione (art. 17 co.2 secondo periodo DPR 633/72);
    • degli acquisti dei beni e servizi relativi a cessioni e prestazioni effettuate nel territorio dello Stato da soggetti non stabiliti in uno Stato UE, effettuati nel secondo mese precedente a quello di presentazione della dichiarazione per i quali il dichiarante ha emesso autofattura (art. 17 comma 2 primo periodo del DPR 633/72);
    • degli acquisti intra UE per i quali è stata emessa autofattura ai fini della regolarizzazione dell’operazione, ex art. 46 co. 5 DL 331/93, il secondo mese precedente a quello di presentazione della dichiarazione.
  • Nel campo “Periodo di riferimento” va indicato, oltre all’anno d’imposta, il mese di ricezione delle fatture emesse da soggetti UE, o di effettuazione degli acquisti da soggetti extra UE.
  • Il nuovo modello deve essere utilizzato dal 1° ottobre 2015, mentre per gli invii con scadenza 31 agosto e 30 settembre va ancora utilizzata la vecchia modulistica.

BANDI REGIONE MARCHE: Promozione della ricerca e sviluppo negli ambiti della specializzazione intelligente – GRADUATORIA

Fonte: Studio Astolfi – impresa.marche.it

Promozione della ricerca e sviluppo negli ambiti della specializzazione intelligente

Sono state ammesse 85 idee progettuali su 168 pervenute.

In base agli esiti delle verifiche istruttorie e delle valutazioni effettuate si procede, con il presente atto, ad ammettere 85 idee progettuali (rispetto alle 168 pervenute), di cui 59 presentate da aggregazioni di imprese e organismi di ricerca (a fronte delle 82 pervenute) e 26 da singole imprese (a fronte delle 86 pervenute).

>>> Scarica la graduatoria