INTRA UE: novità scambi intra UE

La legge europea 2014 (L. 115/2015) limita il regime di non imponibilità IVA sui trasferimenti intra UE di beni per perizie, lavorazioni o manipolazioni usuali

Cosa cambia in materia di IVA dal 18/08/2015:

1) SCAMBI INTRA UE (artt. 38 e 41 DL 331/93)

Sono state modificate le previsioni relative al trasferimento, da IT a UE e viceversa da UE a IT, di beni introdotti per perizie, lavorazioni o manipolazioni usuali, al fine di rendere l’ordinamento interno conforme all’art. 17 par. 2, lett. f) Direttiva 2006/112/CE.

  • Ex nuovo art. 38, co.5, lett. a) DL 331/93 sono escluse dalla disciplina degli scambi intra UE le introduzioni in Italia di beni provenienti da altro Stato UE, poste in essere da soggetto passivo IVA dell’altro Stato UE solo se il bene, al termine della perizia o dei lavori, sia rispedito al soggetto passivo dello Stato UE a partire dal quale era stato inizialmente spedito o trasportato.
  • Ex nuovo art. 41, co.3 DL 331/93 sono escluse dalla disciplina degli scambi intra UE, i trasferimenti di beni dall’Italia ad altro Stato UE poste in essere da soggetto passivo IVA IT solo se i beni sono successivamente trasportati o spediti al committente soggetto passivo d’imposta IT, nel territorio dello Stato.

Situazione precedente (fino al 18/08/2015):

  • ex vecchio art. 38 co. 5 lett. a) DL 331/93, non costituiva operazione assimilata ad acquisto intra UE (soggetta a IVA in Italia) l’introduzione nel territorio dello Stato di beni per perizia, lavorazioni o manipolazioni usuali se, successivamente all’esecuzione della prestazione di servizi, i beni erano rispediti al committente nello Stato UE di provenienza ovvero per suo conto in un altro Stato UE ovvero fuori del territorio UE; veniva riconosciuto il regime sospensivo anche ai beni che, dopo la lavorazione in Italia, erano inviati in uno Stato membro diverso da quello da cui i beni erano stati originariamente spediti.
  • Analogamente, ex vecchio art. 41, co. 3 DL 331/93 non costituiva operazione assimilata a cessione intra UE, non imponibile IVA, l’invio di beni per perizia, lavorazioni o manipolazioni usuali in altro Stato UE.

Incompatibilità della situazione precedente: confermata dalla Corte di Giustizia UE (v. sentenza Dresser-Rand, cause riunite C-606/12 e C-607/12 del 6/3/2014), che ha stabilito che l’art. 17, par. 2, lett. f) direttiva 2006/112/CE, in materia di scambi Intra UE, deve essere interpretato nel senso che consente di non qualificare come cessione intra UE il trasferimento di un bene in un altro Stato UE solo se tale bene rimanga temporaneamente in questo Stato membro e sia destinato ad essere rispedito, in un momento successivo, nello Stato UE di origine, questo al fine di escludere dal regime delle cessioni intra UE le sole movimentazioni di beni effettuate non ai fini del consumo finale del bene in tale Stato UE, bensì in vista dell’esecuzione di un’operazione di trasformazione del bene stesso, seguita dalla sua rispedizione nello Stato UE di origine.

Per  tale motivo era stato aperto un pre-procedura di infrazione contro l’Italia, ora chiuso.

Conseguenze operative della novità dal 18/08/2015

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BANDI REGIONE MARCHE: graduatoria bando Voucher

Fonte: Studio Astolfi

Di seguito la graduatoria Bando Voucher Regione Marche

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Regione Marche: DDPF n. 80/IRE del 29/07/2015 

INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA’ DEI SETTORI PRODUTTIVI

Oggetto: POR MARCHE FESR 2014-2020 – Asse 1 – Azione 1.3 – “Voucher per favorire i processi di innovazione aziendale e l’utilizzo di nuove tecnologie digitali – Bando 2015” – Approvazione elenco voucher ammessi.

Nell’arco temporale di apertura dello sportello (dalle ore 9:30 alle ore 15:00 del 21/05/2015) sono state presentate, tramite inoltro via PEC, 759 domande;  il numero di PEC inviate comprende anche gli invii multipli, le errata corrige e le integrazioni spontanee, pertanto il numero di imprese partecipanti è desumibile dalla piattaforma Sigfrido, da cui risultano 669 domande completate entro la mezzanotte del 10/06/2015. L’ammontare complessivo degli investimenti  proposti per la LINEA A è pari a € 14.837.593,68 mentre per la LINEA B è pari a € 25.892.752,94, con una richiesta complessiva di voucher di circa 20 milioni di euro, di cui € 7.418.796,84  per la LINEA A e   € 12.946.376,47 per la LINEA B.

Delle 669 domande completate sulla Piattaforma Sigfrido entro la mezzanotte del 10/06/2015, si è proceduto ad effettuare l’istruttoria secondo l’ordine cronologico di invio in modalità digitale, tenendo conto della data e ora di invio della PEC come comprovato dal messaggio di avvenuto recapito della posta elettronica certificata, inviato automaticamente dal gestore del servizio del mittente. Pertanto, l’istruttoria è stata condotta sulle domande presentate dopo l’orario di apertura dello sportello e fino alle ore 09:56:09 in cui è stato raggiunto il plafond disponibile per la linea di intervento B, pari a 2,8 milioni di euro e fino alle ore 09:56:41 in cui è stato raggiunto il plafond disponibile per la linea di intervento A, pari a 1,8 milioni di euro. L’ammissibilità è stata verificata secondo i criteri e le modalità stabilite nel Bando  di accesso, punto 14 “Istruttoria e ammissibilità delle domande”.

Dagli esiti dell’istruttoria condotta, è emerso quanto segue:

– n. 151 imprese sono risultate ammesse (Allegato 1), per un costo di investimento complessivo pari a € 10.040.443,89 e voucher concedibili pari a € 4.600.000,00, suddivisi come di seguito illustrato:

n. imprese

Costo investimento ammesso

Voucher concedibili

Linea A 40

1.283.066,81

598.172,00

Linea B 32

1.778.714,00

817.692,00

Linea A e B 79

6.978.663,08

3.184.136,00

Totale 151

10.040.443,89

4.600.000,00

– n. 31 imprese sono risultate escluse (Allegato 1);

– n. 22 domande irricevibili (Allegato 3).

La concessione dei contributi alle imprese di cui all’Allegato 1 avverrà con successivo atto a seguito dell’assunzione dei relativi impegni.

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INTRASTAT: intra servizi semplificati

Il 27/07 scade il termine per gli INTRASTAT del 2° trimestre: un ripasso delle semplificazioni al modello intra servizi

Con la determinazione Agenzia Dogane n. 18978 del 19/02/2015, in seguito all’art. 23 DLgs. 175/2014 (“semplificazioni”) è stato ridotto il contenuto informativo per gli INTRASTAT servizi: le novità si applicano ai modelli con periodo di riferimento (mese o trimestre) decorrente dal 1° gennaio 2015.

Le semplificazioni sono le seguenti per gli INTRA-1 quater (servizi resi) e INTRA-2 quater (servizi ricevuti):

  • sono informazioni obbligatorie:
    • numero di identificazione IVA della controparte, comprensivo del codice ISO dello Stato di riferimento;
    • ammontare delle operazioni;
    • codice identificativo del tipo di servizio reso o ricevuto;
    • Stato in cui è effettuato il pagamento del servizio;
  • gli altri campi (numero e data della fattura, modalità di erogazione del servizio e modalità di incasso dei corrispettivi) sono facoltativi: l’Agenzia Dogane non ha approvato modelli semplificati, ha solo modificato le istruzioni alla compilazione degli stessi.

Altre novità in materia di modelli INTRASTAT ex art. 25 DLgs. 175/2014, sono le seguenti:

  • dati statistici: le sanzioni per l’omessa o inesatta comunicazione dei dati statistici (col. da 1 a 4 mod. INTRA-1 bis, e da 1 a 5 mod. INTRA-2 bis) si applicano solo alle imprese soggette alle rilevazioni ISTAT di cui al Programma Statistico Nazionale (PSN), quindi alle imprese che hanno effettuato, nel periodo di riferimento, spedizioni o arrivi pari o superiori a € 750.000.

BANDI INAIL: istruzioni click day

Fonte: www.inail.it

Di seguito le regole tecniche per il click day del 25/06/2015 alle ore 16

E’ disponibile il documento “Regole tecniche e modalità di svolgimento” con le istruzioni per la procedura di invio  della domanda online (inoltro del codice identificativo, art. 12 dell’avviso pubblico quadro 2014).

L’invio telematico si svolgerà il 25 giugno 2015, dalle ore 16.00 alle ore 16.30.
Si ricorda all’utenza che è vietato l’utilizzo di strumenti automatici di invio (es. robot). Il loro utilizzo determina il rilascio da parte del sistema di un messaggio di errore.

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Bando Isi 2014

Regole tecniche e modalità di svolgimento (.pdf – 927,12 kb)