PLAFOND IVA: nuova disciplina dal 02/03/2020

La nuova disciplina sulla dichiarazione intento è applicabile a decorrere dal 02/03/2020. 

Assonime con la circolare n. 4 del 07/04/2020 fornisce i seguenti chiarimenti in materia di dichiarazioni di intento:

APPLICAZIONE NUOVA DISCIPLINA DAL 02/03/2020

Per la decorrenza, Assonime osserva che la nuova disciplina doveva essere valida dal 1/01/2020 (art. 12-septies comma 4 DL 34/2019), ma dato che il provvedimento attuativo è stato emanato solo il 27/02/2020, la nuova disciplina si può considerare applicabile dal 02/03/2020, giorno a partire dal quale i fornitori possono consultare sul “Cassetto fiscale” i dati delle dichiarazioni di intento ricevute.

CONTINUARE A INVIARE AL FORNITORE LA DICHIARAZIONE INTENTO

Dal 02/03/2020, il provv. Agenzia Entrate n. 96911/2020 ha stabilito che la dichiarazione di intento trasmessa dall’esportatore abituale viene resa disponibile al fornitore accedendo al proprio “Cassetto fiscale”.

Secondo Assonime, la nuova modalità operativa obbliga il fornitore a controllare in continuazione il proprio “Cassetto fiscale”, cosa che potrebbe non essere facile, specie per i fornitori che gestiscono molti ordinativi da parte di esportatori abituali. Considerate tali difficoltà, Assonime consiglia agli esportatori abituali di mandare ai fornitori la copia della dichiarazione di intento trasmessa all’Agenzia Entrate. Un modo per superare queste criticità potrebbe essere l’attivazione di appositi alert collegati all’arrivo di dichiarazioni di intento nel “Cassetto fiscale”.

Vedi anche per monitorare l’utilizzo del plafond IVA da parte dell’esportatore abituale: UTILITY UTILIZZO PLAFOND IVA FISSO

Vedi anche per monitorare le cessioni fatte dal fornitore all’esportatore abituale: UTILITY CONTROLLO FORNITORE

NUOVO MODELLO DICHIARAZIONE INTENTO DAL 02/03/2020

È stato sostituito il modello di dichiarazione di intento ma è possibile utilizzare quello precedente fino al 27/04/2020. Resta il dubbio se:

  • In caso di utilizzo del vecchio modello, sia applicabile la disciplina precedente o comunque siano venuti meno alcuni adempimenti formali soppressi dal 2020 (es. numerazione e registrazione delle dichiarazioni di intento emesse e ricevute).
  • I dati nel Cassetto fiscale” dei fornitori riguardano solo le dichiarazioni di intento fatte con il nuovo modello.

SOSPENSIONE ADEMPIMENTI COVID-19

Secondo Assonime la sospensione degli adempimenti tributari ex art. 62 comma 1 DL 18/2020 non è applicabile alla trasmissione delle dichiarazioni di intento all’Agenzia Entrate, da parte degli esportatori abituali, poichè questo adempimento consente all’esportatore abituale di usufruire di un beneficio, ossia acquistare beni e servizi senza assoggettamento a IVA nei limiti del plafond disponibile.

Vedi anche E-Book completo aggiornato ad Aprile 2020 per la gestione del PLAFOND IVA: E-BOOK PLAFOND IVA 2.05

Vedi sezione UTILITY&DOWNLOADS – PLAFOND IVA

PLAFOND IVA: dichiarazioni intento nel cassetto fiscale

Da oggi 02/03/2020 le dichiarazioni d’intento si trovano nel cassetto fiscale.

Il provvedimento attuativo n. 96911 del 27/2/2020, previsto dal c.d. decreto crescita, ha reso disponibili  le modalità con cui ciascun fornitore potrà consultare, nel proprio “cassetto fiscale”, le informazioni delle dichiarazioni d’intento trasmesse dagli esportatori abituali all’Agenzia Entrate per usufruire della facoltà di effettuare acquisti o importazioni senza pagamento dell’IVA (art. 8, DPR 633/1972).

AGGIORNATO IL MODELLO E LE ISTRUZIONI

Sono inoltre stati aggiornati il modello di dichiarazione, le relative istruzioni di compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati. Il vecchio modello approvato con provvedimento del 2 dicembre 2016 rimarrà valido ancora per sessanta giorni.
Il provvedimento recepisce le modifiche ex art. 12-septies DL 34/2019 e in vigore dal 2020, adottate per semplificare il meccanismo del plafond IVA per fornitori ed esportatori abituali: in tale modo, i fornitori indicati dagli esportatori abituali nelle dichiarazioni d’intento, potranno consultare le informazioni trasmesse all’Agenzia entrando nel cassetto fiscale attraverso i servizi telematici Entratel e/o Fisconline.  Le informazioni potranno essere consultate anche dagli intermediari delegati dai fornitori ad accedere al proprio cassetto fiscale.

Come noto, gli esportatori abituali presentano la dichiarazione d’intento per via telematica attraverso il software “Dichiarazione d’intento” disponibile gratuitamente sul sito dell’Agenzia
delle entrate.

PRODOTTI CORRELATI

Gli strumenti predisposti dallo Studio per una efficace gestione del plafond IVA:

PLAFOND IVA: E-BOOK aggiornato 2020

L’e-book PLAFOND IVA 2020 è stato aggiornato al febbraio 2020. E’ la Versione 2.04 aggiornata con tutte le ultime modifiche del Decreto Semplificazioni in vigore dal 2020

COSA E’

PLAFOND IVA 2.04 è un e-book di 95 pagine aggiornato al febbraio 2020 ed è in vendita sullo store online del Commercialista Telematico

eBook | Plafond IVA 2020

E’ possibile anche scaricare una breve presentazione gratuita dell’e-book 

COSA CONTIENE

Questo E-Book si propone come guida aggiornata per coloro che si trovano a gestire oggi, nel 2020, il plafond IVA come esportatori abituali e/o come fornitori. Il testo si distingue dalla maggior parte degli altri perché usa volutamente un linguaggio semplice e poco formale, per facilitare il più possibile la comprensione.

Se si vuole sapere (quasi) tutto sulla materia senza dover cercare da altre 1000 parti:

  • cosa è il Plafond IVA dell’esportatore abituale, come si calcola, come si gestisce (esempi reali);
  • chi può essere esportatore abituale, come acquistare beni e servizi (quali) senza pagare l’IVA, senza fare errori; regolarizzare gli errori;
  • come massimizzare l’utilizzo del plafond disponibile;
  • come deve comportarsi il fornitore di un esportatore abituale; gli strumenti utili per non fare errori;
  • applicare le novità in vigore dal 2020 in materia di dichiarazione d’intento;
  • l’impatto della fatturazione elettronica sul processo;
  • le modifiche procedurali dal 2020;
  • i divieti per immobili e carburanti;
  • il modello di dichiarazione intento e le modalità per compilazione passo per passo;
  • la presentazione della dichiarazione all’Agenzia Dogane;
  • la disciplina delle sanzioni;
  • i riferimenti di normativa, prassi e giurisprudenza utili per il contenzioso: oltre 40 casi di giurisprudenza e oltre 100 casi di prassi con abstract.

PRODOTTI CORRELATI

Sullo stesso argomento, segnaliamo anche:

PLAFOND IVA: utility per l’esportatore abituale e il fornitore

Le utility per l’esportatore abituale e il fornitore, utili per la gestione del plafond IVA, sono online.

ESPORTATORE ABITUALE

Per l’ESPORTATORE ABITUALE è stato aggiornato il tool excel “UTILIZZO PLAFOND IVA FISSO“, che permette all’esportatore abituale di tenere sotto controllo il plafond disponibile, nel caso di utilizzo del plafond IVA fisso (o solare). E’ utile per:

  • controllare il plafond IVA a disposizione in tempo reale, evitando splafonamento e utilizzi impropri;
  • compilare il quadro VC della dichiarazione IVA;
  • produrre stampe da usare come pezza d’appoggio o addirittura inserire nel registro IVA vendite.

UTILIZZO PLAFOND IVA FISSO” si basa sui seguenti assunti:

  • il metodo di calcolo è quello del plafond fisso o solare: l’operatore economico, in base al plafond maturato al 31/12 dell’anno n-1, avrà una cifra fissa entro la quale nel corso dell’anno n potrà effettuare, nel rispetto delle normative applicabili, acquisti in esenzione d’IVA;
  • l’azienda quindi a partire dal 01/01 dell’anno n, di utilizzo del plafond, avrà una cifra fissa maturata nell’anno n-1 entro la quale potrà effettuare acquisti e/o importazioni in esenzione d’IVA, stando attendo a non superarla (splafonamento);
  • il plafond decade comunque, anche se non completamente utilizzato, al 31/12 dell’anno n.

FORNITORE

Per il FORNITORE dell’esportatore abituale, che ha la responsabilità di effettuare cessioni senza applicare l’IVA, è stato creato il tool excel CONTROLLO PLAFOND IVA FORNITORE, che permette al fornitore di tenere sotto controllo le cessioni ad esportatori abituali ed evitare splafonamenti. E’ utile per:

  • sommare le dichiarazioni di intento ricevute
  • controllare le cessioni in regime di non imponibilità,
  • evitare cessioni in mancanza dei presupposti, sanzionabili dal 100% al 200% dell’imposta non applicata (splafonamento ecc.);

Grazie al tool excel CONTROLLO PLAFOND IVA FORNITORE è possibile:

  • controllare il plafond IVA comunicato dall’esportatore in tempo reale
  • controllare le cessioni in regime di non imponibilità in tempo reale
  • compilare il quadro VE “Operazioni non imponibili a seguito di dichiarazione d’intento” della dichiarazione IVA
  • produrre stampe da usare come pezza d’appoggio.

Le utility per l’esportatore abituale e il fornitore sono sullo store del Commercialista Telematico, con cui lo Studio Giardini collabora da anni. Hanno un costo estremamente contenuto e sono utilizzabili da qualsiasi tipo di utente, anche dal meno esperto.

Per altre risorse utili vedi la pagina UTILITY & DOWNLOAD del sito